Da soli due mesi vivo a Barcellona e mi sono resa conto di come questa città non solo ti permetta di godere dei lati positivi di una metropoli: negozi e ristoranti di tutti i tipi, mercatini di abbigliamento per tutti gli stili, spettacoli e valorizzazioni di culture diverse.. ma ti fa anche sentire in vacanza, grazie alla possibilità di potersi godere il sole ed il mare, e al contempo ti fa credere di poter vivere una vita di quartiere, dato che i quartieri di Barcellona sono vivi e sono come piccole città a sè stanti, vivide e con un’agenda di eventi e di tradizioni ricchissima! Tuttavia, quest’area geografica offre molto altro, ed in quest’articolo su Barcellona e dintorni: luoghi unici da scoprire e visitare, vi parlo del mio viaggio in queste zone dalla bellezza unica!
1. Sitges, una cittadina turistica dalla bellezza rara
Sotto impulso dei miei colleghi catalani, mi sono spinta un po’ oltre questa grande città, per visitare quella che fino ad ora si è rivelata la meravigliosa regione della Catalogna.
A soli 45 minuti in treno dal centro di Barcellona, puoi approdare a Sitges, che è famosa nella costa dorada, per il suo centro storico, fatto di casine bianche, ristoranti di pesce e per il carnevale!
Passare un giorno può essere sufficiente per visitarne il centro e la spiaggia, inoltre tenete in considerazione che è una località molto turistica e forse non la migliore per rilassarsi!
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2. Costa Brava, Lloret de Mar e Tossa de Mar
Lo scorso weekend, invece, ho affittato una macchina e mi sono spinta verso la tanto ambita Costa Brava! Il periodo più turistico è sicuramente quello più caldo, quello del mese di luglio ed agosto, però se i locali notturni ed il bagno al mare non sono le vostre priorità, e volete invece fare hiking e godervi la freschezza notturna, vi consiglio i mesi di marzo, aprile e maggio. Lloret de Mar la consiglio più in estate, mentre sono rimasta piacevolmente sconvolta da Tossa de Mar, dalla gentilezza della gente, dal centro storico, dalla fortezza, dal tramonto in spiaggia e dai percorsi hiking che assicurano una vista a picco sul mare stupenda! Lloret de mar può essere raggiunta con il treno, mentre Tossa de Mar rimane ancora un po’ più preservata e per questo è più difficile accedervi dal centro di Barcellona.
Affittare una macchina comporta comunque una spesa irrisoria, specie se condivisa con amici o compagni di viaggio!
3. Vic, un cittadina unica della Catalogna
Un’altra città facile da raggiungere è Vic, il centro non è molto grande ma la piazza centrale è molto ampia, la vita notturna molto attiva, tuttavia la città resta comunque poco turistica. Gli stretti vicoletti in salita con il bucato steso, la tipica cucina catalana, e i colori diversi di ogni casa, vi faranno notare ulteriormente che questa regione della Spagna offre tanto di più di ciò che offre la sola Barcellona.
4. Pals e Peratallada, 2 villaggi antichi e medioevali da visitare assolutamente
Io sono una grandissima amante di villaggi antichi, quindi non posso non suggerire di andare a visitare Pals e Peratallada. Immersi nella campagna, questi due piccolissimi villaggi medioevali sono curati in tutti i loro dettagli, con ristorantini per tutti, dai più abbordabili ai più sofisticati, adatti ai buongustai che possono e vogliono spendere qualcosa in più per mangiare. Sono dei villaggi pedonali che si visitano in due orette, tuttavia fermarsi a sorseggiare un caffè al sole e farsi affascinare dalle piccole casette in pietra, dalla storia e dal profumo della campagna è stata un’esperienza rigeneratrice; una che Barcellona non può offrire nonostante le sue mille sfaccettature.
Un piccolo consiglio: se decidete di dormire in uno di questi due piccoli villaggi (o dei tanti altri attorno), gli hotel sono molto cari, mentre poco fuori i villaggi ci sono degli agriturismi immersi nella campagna con stanze e colazione a prezzi modici.
Pals e Peratallada, Spagna
Insomma, adesso riesco a capire meglio perché i catalani siano tanto fieri della loro regione, del loro senso di accoglienza e della loro cultura. Ultimo consiglio, preparatevi ad imparare qualche frase di Catalano e Spagnolo per poter avere e comprendere le migliori dritte sui posti tipici del luogo!
