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L’Irlanda compare al quarto posto nella classifica dei passaporti mondiali più forti. Il primo posto è occupato dalla Finlandia, Svezia e Regno Unito, le quali consentono l’accesso a 173 paesi, mentre il passaporto irlandese ne conta 170. Seguono il Canada, Francia, Giappone, Norvegia, Portogallo e Spagna.
Rosie Spinks ne ha progettato la mappa originale per GOOD Magazine e MoveHub l’ha di seguito riadattata. La mappa mostra il potere che il passaporto di ogni paese ha in termini di accesso senza visto nel paese stesso o di poterlo ricevere una volta arrivati.
La cosa curiosa è che nel sito web ufficiale possiamo leggere: “Potrà sorprendervi sapere che i” leaders del mondo libero “- gli USA- non sono in realtà i più liberi al mondo. Perlomeno nell’ambito dei passaporti “. Ad ogni modo, gli U.S. sono sopra all’Irlanda nella classifica, consentendo l’accesso a 172 paesi.
Meritano di essere menzionati, privilegio concesso ai membri della Schengen Area, un gruppo di paesi europei nei quali non vi è un sistematico controllo interno tra i suoi membri. I cittadini dei 22 paesi membri dell’unione europea possono spostarsi liberamente all’interno di quest’area senza il passaporto. Comunque, non tutti i paesi dell’UE sono membri della Schengen Area, come nel caso del Regno Unito e dell’ Irlanda, anche se quest’ultimi hanno firmato un trattato che permette la libera circolazione dei cittadini europei.
Per i cittadini al di fuori dell’unione europea che sperano di lavorare in Irlanda, è opportuno evidenziare che quest’ultimi dovranno essere in possesso di un visto il quale processo di elaborazione potrebbe richiedere più di un mese di tempo. Nel sito internet dell’ Ambasciata Irlandese si possono trovare tutte le informazioni necessarie relative ai passaporti e visti per lavorare in Irlanda.
Inoltre in alcuni stabilimenti viene rischiesto di esibire il proprio passaporto. Per esempio, i controllori de supermercati Tesco preferiscono venga mostrato il passaporto invece della Cartà di Identità (ID Card) per controllare l’età dei clienti che acquistano alcolici. Sarà sicuramente utile ricordarselo nel fine settimana.
