Edimburgo è una città dalla storia profonda e antica, lo si nota nella sua architettura e nella cultura che affonda in radici molto antiche. Ma ciò non significa che non sappia essere anche una città molto giovane e moderna. In quest’articolo, vi dirò quali sono i posti da vedere assolutamente: l’Edimburgo da Vivere.
I luoghi perfetti per tutti gli amanti della Musica
Cominciando dalla musica, si può infatti spaziare dal genere musical a concerti di musica classica o moderna alla Usher Hall o alla Playhouse, oppure nelle decine e decine di pub sparsi per la città che hanno sempre qualche serata di musica live, di ogni genere. I più famosi, The Liquid Room, Finnegan’s Wake, Biddy Mulligans, Sandy Bell’s e tanti altri, sia nelle zone più centrali come Grassmarket, sia nelle zone più periferiche come a Leith.
Street performer in Edinburgh – photo by Laura Gargiulo
La cultura della musica di strada e del Fringe Festival si ripercuote anche nelle strade di Edimburgo durante tutto l’anno. Sarà facile infatti, oltre ai classici suonatori di bagpipes, le cornamuse, incontrare musicisti di ogni nazionalità e tipo. Ricordatevi di lasciare sempre una mancia, non vivono di sola gloria!
Opzioni per i fan dello Sport
Se poi la musica non vi interessa molto, e siete amanti dello sport, non mancano i pub che permettono di guardarsi una sana partita di football (il nostro “calcio”) o rugby con una bella pinta in mano. Con il sito Matchpint troverete facilmente dove trasmettono la partita che vi interessa e potrete organizzarvi con i vostri amici!
Luoghi naturali mozzafiato
Se siete più naturalisti, beh Edimburgo è la città per voi. Potete spaziare da un bel giro in bicicletta o in pattini a un bel barbecue in compagnia (quando il tempo lo permette), ai Meadows. Oppure una passeggiata per i bellissimi giardini del Royal Botanic o Inverleith park. Meglio ancora, potrete scegliere uno dei percorsi, dal più facile al più difficile, per salire sull’Arthur’s seat e godervi una bellissima vista della città. Calton Hill è anche un percorso che piace a molti perché permette panorami impareggiabili.
St Margareth Loch vicino Arthur’s seat – photo by Laura Gargiulo
La fotografia è un altro hobby che qui potete coltivare con gran passione, per la varietà di paesaggi e di colori che il cielo sa offrire nelle diverse stagioni. Sappiate infatti che le 4 stagioni possono alternarsi nella stessa giornata, come dicono gli stessi scozzesi.
Sempre in tema naturalistico, il mare offre paesaggi e aria pulita, e potrete fare lunghe camminate sulla spiaggia di Portobello, e in bicicletta anche fino a Musselburgh, paese al confine con l’area Edimburghese. Potrete visitare la Royal Yatch Britannia, attraccata come museo a Leith, all’Ocean Terminal, o ancora spingervi al faro di Newhaven o spingervi fino a Cramond, da dove osservare la Cramond Island, raggiungibile persino a piedi quando c’è bassa marea (informatevi bene sugli orari altrimenti rischiate di rimanere bloccati sull’isola per 6 ore eheh)
Per tutti i fan di Harry Potter, i ‘potterheads’
Per gli amanti di Harry Potter, il Museum Context in 40 Victoria Street – photo by Laura Gargiulo
Gli amanti di Harry Potter troveranno qui pane per i loro denti. L’autrice è infatti vissuta qui negli anni in cui ha scritto la saga
riportando nelle sue pagine luoghi e personaggi che l’hanno ispirata. Non difficilmente i fan troveranno somiglianze fra Hogwarts e il castello di Edimburgo nonché la scuola George Heriot, vicini entrambi al pub The Elephant House, da dove si gode una stupenda visuale appunto sui due edifici e dove si dice la Rowling abbia scritto molte pagine dei suoi libri (e dove sono esposti autografi e foto della scrittrice).
Arte a Edimburgo
Per gli amanti dell’arte, architettura e design, Edimburgo è un museo a cielo aperto. I numerosi musei a tema, ma anche quelli storici, di scienza e storia naturale, sono tutti gratuiti, e camminando per le strade della New Town potrete facilmente imbattervi in vecchi antiquari che vendono quadri di piccoli e grandi autori scozzesi. Se vi trovate in centro, in Victoria Street, c’è invece il The Red Door Gallery, una gallery di artisti moderni che oltre a vendere le opere originali vende anche libri, cartoline e articoli d’arte cartacea di tutti i tipi. C’è davvero da ispirarsi.
Infine ma non per ultima, la sua stupenda architettura, che passa dalla Old Town medievale, con i suoi colori e slanci gotici, alla New Town, ispirata alla fiorente Londra nei palazzi georgiani, i circus lane e le porte colorate e abbellite da fiori, piante grasse e vasi dei più fantasiosi.
Il vantaggio è che questa città, non essendo vasta in termini di estensione, si può percorrere in lungo e in largo in un battito di ciglia.
